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Ruth Deutschmann

Benjamin Epp

Kufstein

1938

Siamo a Kufstein, avevamo solo una cosa che io stesso ho anche visto e sperimentato. Abbiamo avuto un gruppo molto forte a Kufstein degli ex tedeschi dei Sudeti. Sono stati con noi, con sede a Kufstein, erano principalmente nel campo delle lingue che vi lavorano nella fabbrica di Pirlo-metal beni ed erano molto ben rappresentati funzionalmente nel Partito socialdemocratico. Ci sono stati, con pochissime eccezioni, tutti i funzionari tedeschi dei Sudeti. Anche il segretario distrettuale del Partito Socialista è stato il distretto politico di Kufstein, un tedesco dei Sudeti. Abbiamo scoperto che hanno reso non solo costante, ma che hanno capito che per legare nel Partito Socialdemocratico, le funzioni più importanti di per sé. E ci sono stati pochissimi, come mio padre - lui è un nativo di Innsbruck, poi una Pustertaler, poi da Salisburgo - i funzionari - ma gli altri erano tedeschi dei Sudeti. Questo è quello che mi ha colpito come un uomo giovane, perché ho anche visto che questo gruppo è sempre stato vicino insieme. Hanno sempre tenuti insieme. Anche se non altro ha il costretta ad uscire, i tedeschi dei Sudeti non lo erano, ma ci sono, come ho detto, non vincono solo una residenza permanente, ma anche una solida posizione sociale nella città di confine di Kufstein. Questo è quello che ho fatto da giovane del suo tempo già stabilito. E ho discusso con mio padre, ma che ha una priorità bassa e non per niente importante respinto. Più tardi, però, è stato notato, cosa significa questo, i tedeschi dei Sudeti in Austria. Che cosa questo significa, il più tardi? Ciò che si fa arrivare? Erano tutti nazisti. Anche il segretario del partito ha preso il 0,38 anni, durante l'invasione della Legione e la Wehrmacht tedesca, l'illegale distintivo del partito nazista. Sì, erano tedeschi dei Sudeti. Non erano Sudetenhabsburger o Sudetenösterreicher. Essi sono tornati alle loro Reich tedesco. Così è stato in Austria.